MOZIONE: adesione alla giornata di mobilitazione per la difesa della sanità pubblica del 7 aprile 2017

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PREMESSO CHE

  • Sono diventati 11 milioni nel 2016 gli italiani che hanno dovuto rinviare o rinunciare a prestazioni sanitarie nell’ultimo anno a causa di difficoltà economiche, 2 milioni in più rispetto al 2012.
  • La spesa sanitaria legata alle prestazioni private, a cui gli Italiani hanno ricorso nel 2016, ammonta a 34,5 miliardi di euro con un aumento di 3,2% nel biennio 2013/15, una percentuale quasi doppia rispetto ai consumi complessivi, 1,7%
  • L’andamento della spesa sanitaria privata è in controtendenza rispetto alle dinamiche deflattive della nostra economia.
  • I ticket, la compartecipazione alla spesa introdotta da anni nei nostri SSR, è andata nel tempo aumentando sino a superare la tariffa delle prestazioni private. Nel 2016 il 45,4% degli Italiani hanno preferito rivolgersi al privato per prestazioni sanitarie che nel sistema pubblico avrebbero pagato o uguale o di poco superiori.
  • Il 72,6% delle persone che hanno dovuto scegliere la Sanità Privata, lo hanno fatto a causa delle liste d’ Sono 7,1 milioni di italiani che hanno scelto prestazioni sanitarie in regime di intramoenia, il 66,4% lo ha fatto proprio a causa delle liste d’attesa. Il 30% lo ha fatto perché i laboratori, gli ambulatori e gli studi medici sono aperti il pomeriggio, la sera e nei week-end.

DATO CHE

  • Ogni giorno piccoli ospedali e servizi territoriali vengono chiusi, la lista d’attesa per visite e esami si allunga, le condizioni di lavoro degli operatori sanitari peggiorano, l’accesso a servizi di qualità e per tutti non è più garantito a migliaia di persone.
  • Il 45% degli italiani ritiene che il proprio servizio regionale sia peggiorato, con percentuali distribuite quasi equamente da nord a sud, con un aumento di questo percezione nelle regioni del sud (solo il 13,5% ritiene migliorato il servizio)

PRESO ATTO CHE

  • L’investimento economico, rispetto al PIL, in Italia è pari al 9.2% (dato 2012) che si avvicina alla media OCSE (9,3%).
  • Il dato spuro è indubbiamente più basso rispetto agli investimenti degli altri paesi UE (Paesi Bassi 11,8%, Francia 11,6%, Germania 11,3%).

SI IMPEGNANO IL SINDACO E LA GIUNTA ED IL CONSIGLIO COMUNALE

  • Ad aderire alla giornata di mobilitazione del 7 aprile 2017 in difesa della Sanità Pubblica.

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